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The Italdesign DaVinci concept car.
Case Study

Scopri come Italdesign utilizza la J750 per stampare in 3D parti della concept car DaVinci

May 27, 2020

Making the impossible, possible. 

Fondata nel 1968 a Moncalieri, la Italdesign è famosa per i suoi lavori di progettazione automobilistica sia per concept car che per veicoli di serie. Il team di R&S della divisione di Barcellona si è costruito una solida reputazione per le sue tecniche di design creativo e per l'applicazione di tecnologie innovative nella realizzazione delle proprie idee.Nell'intento di spingere sempre più avanti i confini dell'innovazione su ciascun veicolo progettato, il team di R&S sfrutta numerose tecnologie, con la fabbricazione additiva di Stratasys in prima linea. Ciò comprende un'ampia gamma di stampanti 3D PolyJet™ e FDM®.Cliente soddisfatto da più di otto anni, di recente la Italdesign si è rivolta a Comher, partner locale di Stratasys, per acquistare una stampante 3D multimateriale a colori Stratasys J750™. Le possibilità offerte dalla nuova acquisizione hanno avuto subito effetto.Con l'integrazione della J750 e grazie alle sue caratteristiche esclusive, siamo stati in grado di ampliare ulteriormente la nostra offerta e di realizzare design per interni totalmente innovativi, con un aspetto, una consistenza e sensazioni al tatto di estremo realismo per clienti del settore automobilistico, risultati che non avremmo potuto ottenere con nessun'altra tecnologia".Daniel AgullóGeneral Manager, Italdesign Giugiaro Barcellona Immagine quiLa stampante 3D multimateriale a colori J750 di Stratasys. 2Case study"In Italdesign siamo sempre alla ricerca di soluzioni innovative per soddisfare le aspettative sempre più elevate della progettazione di veicoli", ha dichiarato Daniel Agulló, General Manager, Italdesign Giugiaro Barcellona. "L'industria automobilistica è in continua evoluzione e i concetti particolari, unitamente alle complesse iterazioni progettuali che dobbiamo creare, devono rispecchiare questo aspetto. Con l'integrazione della J750 e grazie alle sue caratteristiche esclusive, siamo stati in grado di ampliare ulteriormente la nostra offerta e di realizzare design per interni totalmente innovativi, con un aspetto, una consistenza e sensazioni al tatto di estremo realismo per clienti del settore dell'automobile, risultati che non avremmo potuto ottenere con nessun'altra tecnologia".

Con l'integrazione della J750 e grazie alle sue caratteristiche esclusive, siamo stati in grado di ampliare ulteriormente la nostra offerta e di realizzare design per interni totalmente innovativi, con un aspetto, una consistenza e sensazioni al tatto di estremo realismo per clienti del settore automobilistico, risultati che non avremmo potuto ottenere con nessun'altra tecnologia

The full-color, multi-material Stratasys J750 3D printer.

Trasformare concetti impossibili in realtà con la stampa 3D

Agulló e il suo team si trovavano ad affrontare la sfida di fabbricare la concept car DaVincidi Italdesign per l'inaugurazione del Salone dell'Automobile di Ginevra nel 2019. L'idea dell'auto DaVinci era quella di far rivivere il meglio dell'eleganza italiana, integrando all'interno del veicolo texture e materiali di lusso differenti capaci di rispecchiare lo stile futurista della carrozzeria.Dopo aver vagliato una serie di soluzioni per conseguire un materiale di grande raffinatezza, l'uso del marmo ha avuto un forte appeal grazie al suo aspetto e all'eleganza della sua finitura. Tuttavia, non era possibile produrre i pezzi in tempo per l'esposizione utilizzando il sistema tradizionale di lavorazione della pietra. "Abbiamo identificato le parti principali all'interno del veicolo che volevamo produrre in marmo (console centrale, diffusori per l'aria condizionata e intarsi delle portiere), ma ci siamo presto resi conto che non potevamo usare le tecniche tradizionali per ottenere la finitura del marmo nel tempo che ci restava prima del Salone di Ginevra", ha spiegato Agulló.Per superare questi ostacoli, la Italdesign ha cercato tecnologie alternative capaci di realizzare un'imitazione ultra-realistica del marmo, comprese le sfumature di colore e la sensazione cromatica, rispettando la scadenza ravvicinata. Dopo aver provato varie soluzioni possibili, il team si è orientato sulla J750 e sulla sua esclusiva capacità di stampare in 3D pezzi con l'effetto e la texture del marmo. Per raggiungere tale obiettivo, il team ha progettato ciascun pezzo in CAD utilizzando un software per il rendering in modo da coprire digitalmente la parte con una texture di marmo e ottenere così l'effetto desiderato. Una volta convalidato il progetto, il file finale è stato caricato in GrabCAD Print™ per consentirne la stampa."Senza la J750 sarebbe stato semplicemente impossibile produrre parti in marmo per la DaVinci," ha detto Agulló. "Utilizzando la J750, siamo stati in grado di stampare rapidamente in 3D pezzi di alta qualità con l'effetto del marmo sempre uguali tra loro, usufruendo di una ripetibilità molto migliore rispetto al processo convenzionale". "Invece di diverse settimane di lavoro, in poco più di un fine settimana siamo stati in grado di produrre quattro diffusori per l'aria condizionata, due intarsi per le portiere e la console centrale", ha proseguito. "Sono rimasti tutti sorpresi dai risultati, sia in termini di accuratezza della risoluzione che di qualità del materiale, tanto che non sono state necessarie iterazioni del progetto. Infatti, abbiamo iniziato a stampare in 3D il venerdì e il lunedì mattina le parti finali erano pronte per essere presentate alla sede centrale italiana per la validazione".

Reinventare le auto di domani con la stampa 3D

La Italdesign intende utilizzare la sua J750 per influenzare il design dell'automobile del futuro, come ha fatto con gli effetti di marmo realizzati all'interno della concept car DaVinci."La J750 ci ha aperto gli occhi sulle potenzialità di una prototipazione ultra-realistica. Le possibilità sono infinite, dando ai nostri progettisti piena libertà di immaginazione, consapevoli di poter dare vita alle loro idee".Console centrale con effetto marmo stampato in 3D.Agulló ha concluso: "Abbiamo partecipato ai programmi beta di Stratasys per anni. Lavorando a stretto contatto con Comher e Stratasys, non solo abbiamo imparato a trarre il massimo vantaggio dall'uso delle nostre stampanti 3D per un'ampia gamma di applicazioni nell'ambito della progettazione automobilistica, ma siamo stati anche capaci di individuare e convalidare nuove applicazioni all'interno del veicolo in cui la produzione additiva può sostituire i metodi tradizionali. Questo ci ha dato fiducia inducendoci a vagliare nuove idee e introdurre innovazioni nel nostro processo di progettazione, il che ci ha aiutato a cogliere nuove opportunità commerciali".
3D printed air conditioning diffusor with marble effect, made with the Stratasys J750.

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